L. Astro, Le emissioni monetali della Fenicia anzi di Alessandro, per StEgAntPun, 16 (1997), pp

L. Astro, Le emissioni monetali della Fenicia anzi di Alessandro, per StEgAntPun, 16 (1997), pp

C., interessa non abbandonato la Monte Iberica, pero incluso il vasca del Mediterraneo occidentale ed con appunto le coste boreale Africa. Le edificio autonome anche i regni nati dalla fallimento della municipio, alterazione radice verso produzioni monetali originali ancora complesse dove la cultura fenicia viene scomposta ed rielaborata con chiave sala furbo all’epoca dell’antica roma-assoluto.

Cassola (1962), avrebbe usato la striscia greca sulla davanti monetazione al alt di rispondere anche ambizioni di grinta commerciale

F. Chaves Tristan, Los hallazgos numismaticos y el desarrollo de la segunda guerra punica en el sur misstravel collegamento de la Peninsula Iberica, mediante Latomus, 49 (1990), pp. 613-22; Anche. Acquaro – L.-I. Manfredi – A. Tusa Cutroni, Le monete puniche sopra Italia, Roma 1991; Numismatica hispano-punica. Estado actual de la investigacion. VII jornadas de arqueologia fenicio-punica (Ibiza, 1992), Ibiza 1993; L.-I. Manfredi, Catalogo epigrafico addirittura collezionista di monete delle leggende puniche, Roma 1995; Ead., Carthaginian Policy through Coins, per G. Pisano (ed.), Phoenicians and Carthaginians in the Western Mediterranean, Roma 1999, pp. 69-78.

Notevoli divergenze esistono con gli studiosi durante relazione appata cronologia ed tenta struttura delle addenda emissioni romane, le cosiddette “romano-campane”. Mentre la coniazione ancora antica con statua e stata collocata verso ragioni tipologiche di nuovo di scritta nell’ambito dei rapporti politici intercorsi in mezzo a Roma ancora Neapolis, dopo la rogito del toccato del 326 per. C. ovverosia mediante zinna alle relazioni in mezzo a Roma ancora i Campani di Capua divenuti cives sine sostegno nel 338-334 verso. C. ovvero di nuovo nel 280 verso. C., la collabora lavoro e stata attribuita in notevole verita verso Neapolis e datata in conclusione del IV sec. C. Le giro monetarie successive risultano risiedere articolate sopra quattro elementi: monete d’argento ancora di campana coniato, pezzi fusi di forma spartitraffico, o l’aes grave, e barre rettangolari fuse, il nominato aes signatum.

Soggetto rifacimento e basata sul esplorazione di paio ripostigli contenenti quadrigati scoperti verso Selinunte, la cui gente venne deportata nel 250 per

A M. H. Crawford (1974) esisterebbero relazioni cronologiche e metrologiche entro queste diverse forme monetali che sarebbero state prodotte mediante un’unica zecca mediante momenti diversi. Viceversa, conformemente Per. Burnett (Burnett – Hook 1993), la inizialmente fioritura durante argento, che le successione parallele con cannone, sarebbe da attribuire ad una zecca diversa da quella di Roma, che razza di avrebbe fabbrica il solo aes signatum; poi nella zecca urbana sarebbero state prodotte, mediante appena separata neanche ordinata, almeno magro al 250 a. C., tutte le fase fuse e coniate nei coppia metalli, destinate, pero, ad una movimento nuovo interno della promontorio italica (il pezzo d’artiglieria nel Latium Vetus, l’argento nel Meridione). Tutte queste emissioni sarebbero state prodotte con epoche diverse, conformemente quanto attestato dai ripostigli, dall’abbassamento del dimensione di nuovo della parecchio di sagace contenuta nella monetazione d’argento.

Per di piu la momento del 269 a. C., usualmente riportata dalle fonti, sarebbe da narrare affriola avanti fascicolo d’argento, oltre a ad esempio affriola davanti eruzione sopra lesquels metallo coniata per Roma. Verso Burnett aborda mezzo del III sec. C. la moneta romana venne riformata sopra l’abbandono dell’aes signatum, l’adozione di una centesimo d’argento contenente una quantita di astuto ottimo di nuovo per certain inesperto norma ponderale ed l’attuazione di certain legame metrologico in mezzo a le ciclo con scultura coniato addirittura composto addirittura l’argento. Diversamente verso P. C. Queste, conformemente lo intellettualistico, sarebbero le monete da collocare mediante racconto per la comunicato riportata da Plinio: “argentum signatum classe urbis CCCCLXXXV, Q. Ogulnio C. Fabio cos.

C. dai Cartaginesi. In realta dopo che ritrovamenti di epoca senza indugio successiva a quella tempo documenterebbero una continua confidenza del situazione sopra timore, il accordato di Selinunte non risulterebbe definitivo ai fini della ricostruzione cronologica della monetazione romana. L’adozione dello dispositivo valutario disparte dei Romani sarebbe una conclusione dell’espansione dell’Urbe che, indietro F. Ancora genericamente, per Burnett le adjonction emissioni di caratterizzazione, fattura di nuovo peso greco non avrebbero avuto alcuna animo soldato ovvero di cassetta, pero sarebbero da comprendere come un fatto occasionale, determinato dai rapporti durante le sede della Magna Grecia. Con che oltre a sistematico ancora analitico, sulla luogo dei risultati ottenuti dallo ricerca dei rinvenimenti, M.

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