Nel 1995 De Beers si stanco di presente arrampicatore e gli revoco la qualifica di Sightholder. E considerazione diffusa cosicche Leviev, dubbio anticipando la ritorsione del organizzazione dei lavoratori, si fosse proprio coperto una quota sostanziosa delle riserve di Gokhran, la piuttosto cenno “cassaforte” carrozzabile russa di gemme, ricchezza, opere d’arte e oggetti d’antiquariato, gestita dall’amico di Boris Eltsin Yevgeni Bychkov. Il gestione russo aveva determinato di liberarsi di alcune delle pietre grezze e levigate giacche accumulava da alquanto opportunita, forse dal 1955: un ricchezza del coraggio di 12 miliardi di dollari all’inizio degli anni ’90, successivo Chaim Even-Zohar, curatore dell’influente ispezione specializzata Diamond Intelligence Briefs di Ramat Gan, Israele. In molti ritengono che Leviev divenne il luogo di rimando principale nello smaltimento di questa immensa provvista. Questa accantonamento conteneva alcune delle pietre piuttosto preziose del ambiente: “100 carati e ancora” afferma Richard Wake-Walker, cofondatore di Www International Diamond Consultants. “L’incredibile peculiarita perche ci siamo trovati davanti non poteva nascere da un solitario anno di estrazioni”, afferma Barry Berg, vicepresidente vendite internazionali di William Goldberg Diamond, un’azienda di Manhattan in quanto ha saputo beneficiare di questa vera e propria fortuna dal atmosfera. Nel 1997 una pezzo significativa di quella scorta era sparita.
Quest’operazione di liquidazione periodo del insieme lecita? “E a questo affinche servono le riserve statali”, afferma Rudakov, oggi capo di un’unita di Norilsk Nickel. “Quando un paese e per sforzo, le puo vendere”.
Il ruolo di Leviev nella liquidazione della accantonamento russa: ombre e sospetti
Palesemente solo ci sono stati usi meno legittimi. “C’erano uno o oltre a fondi neri del Cremlino mixxxer pc e alcuni benefit del incluso discutibili sono stati distribuiti”, afferma John Helmer, simile di esteso moto degli affari statunitensi con Russia. “Parte dei proventi e andatura a campagne elettorali, un’altra porzione a conti offshore e un’altra porzione e finita nelle tasche di diversi ricchi privati”. Nel 1998 Thomas Kneir, in quell’istante vicedirettore dell’FBI, testimonio dinnanzi verso una sottocommissione del assemblea legislativa specializzata mediante affari bancari sopra merito al frodo dei proventi della cessione di capitale statali russi, inclusi i diamanti, per conti esteri, il compiutamente successo nei primissimi e sconsiderati giorni del insolito capitalismo russo. Kneir ha allegato l’affare Golden ADA, con cui diamanti grezzi durante un capacita di 170 milioni di dollari vennero spediti dalla Russia per una fabbricato di San Francisco in avere luogo tagliati e lucidati. Pero, dice Matthew Hart, promotore di Diamond, le gemme e il soldi scomparvero diluito la viale, spesi in case di comodita e mazzette ai politici. (Bychkov, incriminato di oppressione di facolta con connessione alla Golden ADA, e status in seguito graziato da Eltsin.)
Nel caso che fosse condizione il collegamento per molte transazioni, Leviev ne avrebbe approfittato. “Compri oggigiorno, vendi un’ora alle spalle e vieni pagato domani”, spiega il buyer di Manhattan Barry Berg. Leviev nega di sentire svolto alcun registro nella pagamento della accantonamento russa. “Sono pettegolezzi di bassa lega”, dice frettolosamente.
Qualsiasi atto Leviev facesse nello spazio di gli anni di Eltsin, la faceva mantenendo un calato disegno. Leviev ha evitato di capitare identificato insieme la “Famiglia”, un gruppo di “nuovi ricconi” in quanto han cercato di convertire la propria autorita economica con possibilita amministrativo. Una mossa intelligente, motivo laddove Putin e diventato capo, ha reietto alcuni membri della Famiglia, che Boris Berezovsky. Leviev aveva mantenuto stretti legami unitamente Putin, mediando, attraverso la inizialmente cambiamento, incontri entro il inesperto presidente russo e importanti politici israeliani.
Gli affari con Angola: De Beers e il incognita dei diamanti insanguinati
E nel frattempo, per mezzo degli anni ’90, De Beers, oltre verso dover combattere contro Leviev in Russia, doveva gestire addirittura un altro incognita, ben con l’aggiunta di attiguo: i diamanti insanguinati, quelli pagati insieme proiettili e coltellate. L’Angola, il terza parte artigiano eccezionale di diamanti grezzi, venne invasa da forze ribelli contrarie al capo Dos Santos. I ribelli presero il esame dei territori dei diamanti e iniziarono ad inserire sul mercato scaltro verso 1,2 miliardi di dollari durante diamanti ciascuno annata. Assistente il branco londinese Global Witness, De Beers non aveva altra raccolta: acquistare i diamanti o rischiare di perdere il ispezione sui prezzi.